Uscita 18 Aprile (extra Date) Monte Stivo a Pasquetta

 

Escursione meravigliosa da un balcone panoramico sul Lago di Garda e sulla Val Lagarina. 

Dalla Cima vista su Lagorai, Valli del Pasubio, Piccole Dolomiti, gruppo Monte Baldo, Alpi di Ledro, ghiacciai dell'Adamello/Presanella e del Carè Alto e, infine last but not least, Dolomiti di Brenta. 
 

Informazioni:

Difficoltà: EE - impegnativo per dislivello (richiesta "buona gamba" per reggere quasi 3 ore di salita)

Dislivello: 800 metri in ascesa

Altezza minima: Passo Bordala (1253 m)

Altezza massima: Monte Stivo (2059 m)

Lunghezza: circa 15 km

Numero di partecipanti: max 12

 

Descrizione percorso

Dal Passo Bordala, a 100 metri dall’alberghetto verso nord est, inizia la mulattiera con segnavia 623, che procede pianeggiante per circa 2 km fino al bivio con il sentiero vero, che si stacca sulla sinistra segnato da un cartello. Ci si inerpica sul costone con ampi zig zag fino alla grande insellatura detta La Bassa m 1684, con recinto sul crinale e porta “girevole” in legno per impedire il passaggio del bestiame della sottostante Malga Campo. La vista sulla Vallagarina è maestosa. Si svolta a sinistra per segnavia 617 tra splendidi panorami, seguendo lo spettacolare crinale nord est per circa 2 km, quindi la facile erta finale per boscaglia e mughi fino alla vetta. Si scende al rifugio in 5 minuti per l’eventuale ristoro, quindi per segnavia 608 si cala lungamente fino a transitare per loc. S. Antonio 1250 m. Di qui inizia il rientro al passo Bordala piegando decisamente verso est per circa 5 km di strada forestale che ci riporterà al Passo Bordala, punto di partenza.

 

Informazioni:

Difficoltà: EE - impegnativo per dislivello (richiesta "buona gamba" per reggere quasi 3 ore di salita)

Dislivello: 800 metri in ascesa

Altezza minima: Passo Bordala (1253 m)

Altezza massima: Monte Stivo (2059 m)

Lunghezza: circa 15 km

Numero di partecipanti: max 12

 

Descrizione percorso

Dal Passo Bordala, a 100 metri dall’alberghetto verso nord est, inizia la mulattiera con segnavia 623, che procede pianeggiante per circa 2 km fino al bivio con il sentiero vero, che si stacca sulla sinistra segnato da un cartello. Ci si inerpica sul costone con ampi zig zag fino alla grande insellatura detta La Bassa m 1684, con recinto sul crinale e porta “girevole” in legno per impedire il passaggio del bestiame della sottostante Malga Campo. La vista sulla Vallagarina è maestosa. Si svolta a sinistra per segnavia 617 tra splendidi panorami, seguendo lo spettacolare crinale nord est per circa 2 km, quindi la facile erta finale per boscaglia e mughi fino alla vetta. Si scende al rifugio in 5 minuti per l’eventuale ristoro, quindi per segnavia 608 si cala lungamente fino a transitare per loc. S. Antonio 1250 m. Di qui inizia il rientro al passo Bordala piegando decisamente verso est per circa 5 km di strada forestale che ci riporterà al Passo Bordala, punto di partenza.